Come prendersi cura dei denti in estate?

L’estate è particolarmente a rischio per la salute dei nostri denti.

Non è raro che in questo periodo arrivi improvvisamente un mal di denti o un fastidioso dolore alle gengive, proprio in prossimità delle tanto attese ferie. Quando si è in vacanza, è abbastanza abituale che i genitori abbassino un po’ la guardia e concedano qualche trasgressione alimentare in più.

Il clima caldo e l’esposizione prolungata al sole con un consumo eccessivo di snack, caramelle, gelati e succhi di fruttaaumentano di fatto il rischio di insorgenza della carie e di problemi al cavo orale dei bambini.

Per non abbassare la guardia sulla cura dei dentini da latte anche durante le vacanze, i dentisti dell’Istituto stomatologico italiano hanno stilato un vademecum con otto suggerimenti per mamme e papà, semplici norme vincenti per affrontare al meglio le vacanze estive senza incorrere in fastidiosi malanni:

Prima della partenza: due o tre settimane prima di partire è consigliabile una visita specialistica dal dentista, per evitare insorgenza di fastidi molto frequenti d’estate come l’ipersensibilità dentinale.

Prevenzione anche in vacanza: mantenere la massima attenzione all’igiene orale anche durante le vacanze. Cercare di lavare i denti dopo ogni pasto, evitare snack e caramelle fuori orario e limitare il più possibile il consumo di bibite gassate e di succhi di frutta zuccherati, veri e propri nemici dello smalto dentale.

 

No biberon prima della nanna: non lasciare mai addormentare il bambino con il biberon che contiene latte, succo di frutta o tisane zuccherate, così come il ciuccio immerso in miele o zucchero. Approfitta del maggior tempo a disposizione da trascorrere con i tuoi bambini per eliminare queste cattive abitudini.

 

È spuntato il primo dentinotra i 4 e gli 8 mesi spunta il primo dentino e il piccolo può reagire con pianto, irrequietezza e difficoltà nel sonno. Aiutate il vostro bambino alleviando il fastidio con giocattoli contenente liquido refrigerante o pomate specifiche a base di sostanze naturali come il timo, la calendula, la malva e la camomilla.

 

Kit d’emergenza: se si parte per un lungo viaggio, specie all’estero, è utile mettere in valigia un antibiotico ad ampio spettro e un antidolorifico, precedentemente consigliati dal proprio dentista, da utilizzare solo in caso di emergenza e nell’impossibilità di contattare un sanitario.

 

Dolenzia da alta quota: viaggiare in aereo può provocare “mal di denti da alta quota”. Le variazioni della pressione esterna (che spesso causano dolore all’orecchio) possono originare alcuni episodi di dolore a carico dei denti (questo disagio si chiama barodontalgia), che durano tutto il viaggio ma che spariscono all’atterraggio.

 

Mete esotiche: se la meta vacanza è esotica o verso paesi con scarse condizioni igieniche, è raccomandabile una visita dal proprio dentista prima della partenza. Per i bambini che portano apparecchi ortodontici è buona norma accertare che i dispositivi siano in buono stato e non necessitino di manutenzione.

 

Cade un dente in vacanza:corse e giochi all’aria aperta, nel periodo estivo sono più frequenti i traumi e gli incidenti a carico dei denti dei piccoli.  In caso di rottura o di perdita di un dente permanente, è necessario recarsi tempestivamente dal dentista, per poter intervenire nel più breve tempo possibile. Anche in caso di rottura di un dente da latte, è bene effettuare una visita, per le opportune valutazioni a carico del futuro dente permanente.

 

 

e se si caria un dente proprio nel periodo estivo?

Nonostante le attenzioni e i gesti di prevenzione, i denti del vostro bambino si sono cariati. Che fare?  Sia che si tratti di denti permanenti che di denti da latte, è importante intervenire rapidamente per evitare la degenerazione del processo carioso, con conseguenze dannose per la salute della bocca. Informatevi bene sulla disponibilità estiva del vostro studio dentistico di fiducia e abbaiate pronto all’occorrenza un’alternativa valida.