In quanto genitore, il tuo ruolo educativo è veramente importante per far apprendere le abitudini di igiene orale al tuo bambino… ma è anche un momento interessante per fare un “esame clinico”della bocca di tuo figlio.

Chi meglio di mamma o papà può intercettare qualsiasi cambiamento nella bocca dei piccoli? Quindi cari genitori, durante lo spazzolamento serale (forse il momento della giornata meno frenetico) controllate non solo i dentini, ma anche labbra, lingua, palato, gengive e guance. Spesso infatti le malattie infettive dell’infanzia possono avere delle manifestazioni all’interno del cavo orale:

• la “lingua a fragola” (lingua con una macchia rossa piuttosto rotonda posta al centro della lingua) è caratteristica dell’infezione da streptococco;
• la lingua ricoperta da una patina bianca (che di solito è facilmente rimovibile con una garzina) può essere manifestazione del famoso “mughetto dei bambini” che altro non è che una sorta di candida;
• vescicole, arrossamenti sulle mucose e sulle gengive, bollicinepossono essere espressioni dell’herpes zoster (detto “fuoco di Sant’Antonio”), della mononucleosi, della malattia “mani- piedi-bocca” e di tutte quelle malattie virali  frequenti nell’età dell’infanzia.

In presenza di simili lesioni orali, difficilmente il vostro bambino si lascerà spazzolare i dentini. Provate dunque a passare delicatamente una garzina inumidita in modo da tenere la bocca più pulita possibile ed evitare sovra infezioni.

Ovviamente non viene chiesto al genitore di riconoscere e distinguere con precisione queste malattie infettive, ma sicuramente una attenta visione consentirà di ricorrere prontamente al pediatra, risparmiando al piccolo disagi e fastidi ulteriori.

Mamma e papà aguzzate la vista!