La “seconda dentizione”

 

Nel corso della vita conosciamo 2 tipi di dentizione: una primaria detta “decidua” (denti da latte) composta da 20 denti (10 nell’arcata superiore e 10 in quella inferiore) e una secondaria detta “permanente” che consta di 32 denti (16 nell’arcata superiore e 16 in quella inferiore).

Ogni bambino presenta una propria tempistica, tuttavia è possibile delineare un calendario abbastanza indicativo con dei momenti chiave:

• a partire dal 5° mese di gravidanza il feto inizia a sviluppare i primi denti da latte. L’ultimo di questi denti primari spunta di solito verso i 2 – 3 anni;
• intorno ai 3 anni un bambino possiede circa 20 denti da latte, 8 incisivi, 4 canini e 8 molari;
• dai 6 ai 12 anni siamo nel periodo della “dentizione mista” dove convivono denti da latte in permuta e denti   permanenti in eruzione;
• intorno ai 6 anni fa la sua comparsa il primo molare definitivo (dente dei 6 anni).

È fondamentale riconoscere la comparsa dei primi molari, perché sono già definitivi, non hanno un corrispondente dente da latte. Per questa particolarità e per la posizione molto arretrata nel cavo orale, spesso la loro eruzione passa inosservata e vengono trascurati dal punto di vista igienico, andando inevitabilmente incontro a processi cariosi.

Per proteggere dal pericolo carie i molari permanenti, si esegue la sigillatura dei solchi. Questa procedura prevede il riempimento dei solchi dentari (dove più frequentemente insorge la carie) con del materiale sigillante (approfondimento: “Sigillatura dei molari: cos’è e a cosa serve”).

Intorno ai 13 anni generalmente non si hanno più i denti da latte ma sono presenti 28 dei 32 denti permanenti. Gli ultimi denti permanenti a comparire sono i “denti del giudizio” che possono spuntare in qualsiasi momento dell’adolescenza o anche verso i 20 anni o addirittura non comparire affatto.
In sintesi, la dentizione permanente inizia al 6° anno e si completa intorno ai 20 anni. Il passaggio dai denti decidui (dai 6 mesi ai 6 anni) alla dentatura definitiva (dai 12 anni in poi) comprende un momento delicato che è quello della “fase mista” (dai 6 ai 12 anni), dove la convivenza e discontinuità dei denti da latte e denti permanenti rende più complesso pulirli e proteggerli.

Non dimentichiamo comunque l’importanza dei denti da latte! (approfondimento: “Perché curare i denti da latte?”)
È luogo comune ed errato credere che i denti primari non siano importanti perché destinati a cadere, in quanto possono trasmettere facilmente carie e malattie dentali ai denti permanenti se non curati correttamente.

I denti decidui ricoprono infatti una serie di ruoli importanti come ad esempio:
• sono essenziali nelle prime fasi della digestione del cibo: masticazione, triturazione e macinazione;
• funzionano da guida per quelli permanenti mantenendo posizioni corrette all’interno della bocca facendo sì che i denti permanenti spuntino al punto giusto e in maniera adeguata.

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